Quando si adotta un animale bisogna essere pronti a diverse situazioni. Ogni animale ha il proprio carattere da gestire, le proprie esigenze e i propri desideri. Ma cosa succede quando dobbiamo fare i conti con le zecche?
Gattini con zecche o cagnolini con zecche: cosa fare in questi casi?
Adottare un gatto è un'esperienza che arricchisce, tuttavia è bene essere preparati anche a risolvere qualche problema, come quello delle zecche.
Quando un gatto entra per la prima volta all'interno della sua nuova casa, ha bisogno di spazio per conoscere i luoghi e lasciare il proprio odore lungo il percorso.
Inizialmente, chi non ha mai vissuto insieme a un gatto ha la tendenza a seguirlo sempre e ovunque, un po' per proteggerlo da eventuali incidenti, un po' per cercare di educarlo al meglio sin da subito.
Ci sono però alcuni inconvenienti che tante volte è difficile prevedere: le zecche sono uno di questi.
Cosa fare con le zecche sui gattini?
Prima di prendere qualsiasi tipo di iniziativa è bene informarsi per gestire la situazione nella maniera più adatta, passo dopo passo. Bisogna sempre rivolgersi al medico veterinario in caso di dubbi o delucidazioni.
Le zecche sono tra le insidie più temute da tutti i padroni di cani e gatti (ma non solo), perché quando inizia ad avvicinarsi la bella stagione e i primi caldi si fanno sentire, ecco che il pensiero dell'arrivo delle zecche comincia a farsi largo nella mente delle famiglie che vivono con amici a quattro zampe. Il rischio che il gattino possa prendersi le zecche è sempre in agguato e la situazione non è da sottovalutare.
Zecche sui gattini: come prendono le zecche i gatti?
Per prima cosa è bene sottolineare che la quasi totalità dei gatti che prendono le zecche sono gatti che vivono all'aperto o che passano molto tempo negli spazi esterni, in mezzo a una vegetazione che veicola zecche e parassiti vari, sicuramente poco simpatici per i nostri amici pelosi.
Vivere a contatto con la natura è una fortuna che non tutti gli animali possono avere, soprattutto quelli che vivono in appartamento; sebbene però l'esterno sia in grado di far sentire gli animali perfettamente a loro agio, contemporaneamente è anche il posto in cui si possono nascondere fastidiosi nemici.
Non soltanto la vegetazione può portare le zecche ai nostri amici felini, ma anche il contatto con altri animali, poiché la zecca è capace di saltare da gatto a gatto piuttosto rapidamente.
Zecche sui gattini: perché possono essere pericolose
Le zecche nei gattini, così come negli altri animali, possono essere molto pericolose, perché riescono a trasmettere loro malattie, più o meno gravi, a seconda dei casi. Per questo motivo è molto importante proteggere i gatti dalle zecche sin dalla loro giovane età, così da non dover correre ai ripari in un secondo momento, esponendo inevitabilmente l'animale a qualche rischio in più.
Le zecche nei gattini possono essere pericolose, ma la buona notizia è che sono spesso facili da individuare. Seguire il gatto fuori casa tutto il giorno è praticamente impossibile, quindi sarebbe buona abitudine controllare il pelo dell'animale a fondo e con cura quotidianamente, così da potersi accorgere immediatamente della presenza o meno delle zecche. Se è vero che le zecche sono molto piccole, è altrettanto vero che spazzolando e guardando con attenzione il pelo del gatto, sono di facile individuazione.
Zecche sui gattini: dove si annidano le zecche
Le zecche si presentano come piccoli insettini scuri che si attaccano alla pelle dell'animale, proprio alla base del pelo, ed è proprio per questo che la cosa più utile che possiamo fare per proteggere il nostro gatto è controllare il suo pelo ogni giorno, dopo che ha trascorso del tempo all'aria aperta.
Trovare la zecca in tempo è fondamentale per diminuire il rischio che provochi danni, anche gravi, all'animale. Stando ad alcune ipotesi, pare che la zecca, infatti, sia dotata di un morso che non da subito può danneggiare l'animale che si trova obbligato a ospitarla.
Quando si controlla il pelo dell'animale per verificare la presenza o meno delle zecche, è utile soffermarsi con particolare cautela sulle zone della testa e del collo, ovvero le zone più colpite dalle zecche. Per facilitare la visione della zecca sul pelo del gatto è possibile aiutarsi con un pettinino adeguato oppure affidarsi al proprio tatto, prestando attenzione a “strani rigonfiamenti” che potrebbero rivelarsi proprio zecche.
Riconoscere la zecca è semplice: si tratta di un parassita caratterizzato da un corpo ovale scuro, a cui è attaccata una testa che poco si distingue dal resto del corpo.
Zecche sui gattini: prevenire è meglio
Se siamo sin da subito certi che il nostro gattino trascorrerà diverse ore del giorno fuori casa, è possibile intervenire per prevenire le zecche: esistono per questo diversi prodotti efficaci, che sono capaci di proteggere i nostri piccoli amici a quattro zampe dai fastidi e dai rischi che possono comportare i morsi delle zecche.
È importante sapere che con i gattini più piccoli è bene fare particolare attenzione perché le zecche devono essere debellate al più presto, poiché succhiando il sangue del piccolo, il morso della zecca potrebbe anche causare anemia al cucciolo di felino, e non solo.
Nel caso di gattini più piccoli, però, anche l'utilizzo di prodotti nati appositamente per la prevenzione delle zecche potrebbe non essere la strada giusta da percorrere; ci sono alcune sostanze, infatti, che rischiano di avvelenare il gattino e per tale motivo è fondamentale che sia il veterinario a consigliare, eventualmente, il giusto prodotto, in totale sicurezza di tutti.